Si comunica a tutto il personale della scuola che ha usufruito di congedo straordinario l. 104/92 per assistenza a parenti disabili, che tali periodi di assenza non sono validi ai fini della progressione di carriera può capitare che la scuola di servizio per vari motivi, legati anche al carico di lavoro e alla miriade di incombenze aggiunte a fronte di organici ridotti, non abbia comunicato le assenze alla ragioneria al fine di bloccare la progressione. La ragioneria, verosimilmente al momento del primo decreto di progressione stipendiale, ovvero del pensionamento, chiederà indietro le somme percepite per scaglione stipendiale, in anticipo rispetto al dovuto. Si stanno verificando casi per recenti pensionamenti con richieste di rimborso in un’unica soluzione. Si consiglia pertanto a tutti coloro che rientrano nella casistica, di verificare che la propria scuola abbia comunicato i periodi di fruizione del congedo in oggetto al fine di evitare la creazione di debito con il tesoro.